About This Project

Spazio Thetis nell’Arsenale di Venezia ospita la mostra personale dell’artista Domenico Silvestri, autore di una pittura profonda e lucida che dà forma alle fragilità della nostra epoca.

La mostra propone una selezione di opere recenti che affrontano il tema della crisi dei fondamenti, in senso culturale, sociale e percettivo. Le figure statiche e isolate di Silvestri – sospese in ambienti geometrici e surreali – raccontano il disorientamento di un’umanità prigioniera di un presente dilatato, incapace di immaginare un futuro condiviso.

Attraverso l’uso sapiente della tempera all’uovo e l’inserimento di simboli e materiali come la foglia d’oro, l’artista intreccia riferimenti rinascimentali, pittura metafisica e suggestioni orientali, costruendo una narrazione pittorica che riflette sull’atomizzazione dell’individuo, la crisi generazionale e la frammentazione delle relazioni in una società iperconnessa ma sempre più disumanizzata.

Opere emblematiche come “N.T.”, “La domenica non tutti risorgono”, “Soglie” e “La madre del padre del padre” mettono in scena il senso di sospensione e perdita che attraversa il nostro tempo, trasformando la pittura in uno strumento per interrogare la realtà e immaginare nuove possibilità di relazione e significato.